Fuoricondotta

Il docufilm racconta la storia di alcuni studenti della scuola primaria e secondaria del quartiere Bovisa a Milano, che durante una normale mattinata di lezione, decidono di ribellarsi al nuovo Preside. Questi, infatti, si è dimostrato troppo normativo nell’imporre regole ferree per riportare l’ordine perduto nell’Istituto Scolastico. La colpa secondo lui è del suo predecessore, accusato di essere stato troppo permissivo e tollerante verso gli studenti. Così per riportare l’ordine, il Nuovo Preside proibisce le arti, l’intervallo e l’uso del cortile, trasformando la scuola in un luogo estremamente disciplinato, ma insensibile alle problematiche e alle esigenze dei propri studenti.

L’assoluto presente

L'assoluto presente

Il film, ambientato e girato a Milano ai giorni nostri, è la storia di tre ragazzi sui vent’anni, Cosimo, Riccardino e Giovanni. A bordo di un Suv percorrono le strade deserte del centro città. All’improvviso fermano l’autovettura in prossimità di un parco, scendono e aggrediscono un passante, apparentemente sconosciuto, in cui si sono casualmente imbattuti. Quali sono le reali motivazioni di questo gesto apparentemente insensato?

Che cos’è l’amore

Che cos’è l’amore racconta la tenera e poetica storia d’amore tra Vanna Botta, una pittrice di 95 anni con Danilo Reschigna, un attore teatrale di 59 anni affetto da tetraparesi spastica, sullo sfondo di Milano, metropoli normalmente frenetica che rallenta il ritmo come per starli ad osservare.

Clochard si nasce

Clochard si nasce racconta la storia di un senza tetto milanese, Sandro, che a 56 anni ha deciso di lasciare la vita agiata da ricco broker assicurativo per andare a vivere in una stazione ferroviaria. Sandro non ha l’aspetto di un barbone, vive dignitosamente, ben vestito e lavato, quella che considera una sua esperienza di vita all’insegna della solidarietà e dell’altruismo. I suoi comportamenti però non sono sempre ispirati a questi valori. Viene allora da chiedersi quanto le sue azioni siano il frutto di una scelta consapevole, quanto in realtà è possibile dare un taglio netto con il passato e iniziare una nuova esistenza.

A due calci dal paradiso

Quarto Oggiaro, periferia di Milano. Due amici, stessa passione per il calcio, e un unico grande sogno: diventare campioni in una squadra di serie A. Un giorno, inattesa, la notizia che cambierà le loro vite: uno di loro viene chiamato per un provino nella Primavera dell’Inter. E’ l’occasione per una svolta della propria vita in grande stile e di fronte a quella anche il migliore amico può essere disposto a tradire. Una storia di illusioni e scottanti disincanti, di perdita, crescita e ritrovamento. Sullo sfondo, la periferia di Milano, ritratta fuori da ogni cliché, sospesa tra desiderio di riscatto e grande bisogno di cambiare.

L’estate di Gino

L'estate di Gino

Il docu-film racconta la storia di Don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, che durante l’estate porta con sé in vacanza in Sardegna giovani detenuti ed ex-detenuti, di cui si prende cura nella sua attività quotidiana. Tra una passeggiata e una nuotata nei luoghi edenici dell’isola mediterranea, è l’occasione per tutti di un confronto sulla possibilità di ricominciare a vivere con i necessari valori umani fondativi della comunità.