Fuoricondotta

Il docufilm racconta la storia di alcuni studenti della scuola primaria e secondaria del quartiere Bovisa a Milano, che durante una normale mattinata di lezione, decidono di ribellarsi al nuovo Preside. Questi, infatti, si è dimostrato troppo normativo nell’imporre regole ferree per riportare l’ordine perduto nell’Istituto Scolastico. La colpa secondo lui è del suo predecessore, accusato di essere stato troppo permissivo e tollerante verso gli studenti. Così per riportare l’ordine, il Nuovo Preside proibisce le arti, l’intervallo e l’uso del cortile, trasformando la scuola in un luogo estremamente disciplinato, ma insensibile alle problematiche e alle esigenze dei propri studenti.

L’assoluto presente

L'assoluto presente

Il film, ambientato e girato a Milano ai giorni nostri, è la storia di tre ragazzi sui vent’anni, Cosimo, Riccardino e Giovanni. A bordo di un Suv percorrono le strade deserte del centro città. All’improvviso fermano l’autovettura in prossimità di un parco, scendono e aggrediscono un passante, apparentemente sconosciuto, in cui si sono casualmente imbattuti. Quali sono le reali motivazioni di questo gesto apparentemente insensato?

A due calci dal paradiso

Quarto Oggiaro, periferia di Milano. Due amici, stessa passione per il calcio, e un unico grande sogno: diventare campioni in una squadra di serie A. Un giorno, inattesa, la notizia che cambierà le loro vite: uno di loro viene chiamato per un provino nella Primavera dell’Inter. E’ l’occasione per una svolta della propria vita in grande stile e di fronte a quella anche il migliore amico può essere disposto a tradire. Una storia di illusioni e scottanti disincanti, di perdita, crescita e ritrovamento. Sullo sfondo, la periferia di Milano, ritratta fuori da ogni cliché, sospesa tra desiderio di riscatto e grande bisogno di cambiare.